
Con la passata amministrazione, noi ci eravamo già opposti alla norma del “Piano delle Regole” in vigore, che prevedeva la possibilità di insediare in Albiate strutture commerciali di medie e grandi dimensioni (> 5000 mq). Adesso la situazione viene peggiorata dal fatto che l’amministrazione attuale, ha predisposto una variante al Piano delle Regole che inserisce il riferimento al decreto della giunta regionale, DGR 4 luglio 2007 n° 8/5054, per descrivere dettagliatamente le forme di Centro Commerciali ammessi, includendovi appunto il Multifunzionale e l’Outlet factory store, che potrebbero essere strutture molto grandi, ben oltre i 5000mq, le quali avrebbero un impatto devastante sulla viabilità ed il tessuto di commercio di vicinato del nostro comune e quelli limitrofi.
Riteniamo grave che, mentre le altre amministrazioni si preoccupano di tutelare il proprio territorio verso questo tipo di insediamenti, ad Albiate si pensi ad aprire indiscriminatamente a qualsiasi tipo di struttura di Centro Commerciale.
Chiediamo a questa amministrazione:
• Quali sono le motivazioni di questa scelta, esiste già qualche operatore con un progetto di cui l’amministrazione è al corrente ?
• In quale area sarebbe possibile tale insediamento?
• Su quali analisi tecniche di sostenibilità si basa questa decisione?
• Quale piano urbano del traffico è stato valutato e predisposto?
Cari Concittadini se verrà approvata la variante al piano delle regole del PGT di questa amministrazione, sarà possibile autorizzare sul nostro territorio qualsiasi tipo di struttura commerciale oltre i 5000mq. Noi riteniamo che questo potrà avere impatti molto negativi verso il commercio di vicinato, sulla viabilità e sulla qualità della vita sul nostro territorio.
Inoltre questa variante del Piano delle Regole stabilisce, all’interno del nucleo storico, indici edificatori favorevoli agli operatori senza adeguati ritorni economici o sociali per il nostro Comune.
Il nostro gruppo è contrario a tutto ciò e ci siamo attivati con la nostra denuncia pubblica e faremo il possibile in consiglio comunale ed a livello provinciale per evitare che Albiate veda realizzarsi uno scenario come quello consentito dalle scelte di questa amministrazione.
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