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martedì 27 dicembre 2011


 Il circolo del Pd
di Albiate
augura a tutti buon Natale
e
un felice anno nuovo


mercoledì 7 dicembre 2011

Pubblichiamo la dichiarazione del nostro gruppo consiliare per il "Premio San Valerio", conferito al nostro concittadino Romano Corbetta

ALBIATE, 6  DICEMBRE 2011

Egregio Signor Sindaco, Egregi Consiglieri, Cari concittadini,
vogliamo esprimere stasera in questa aula comunale, a nome del gruppo del Partito Democratico di Albiate ma anche a titolo personale, la nostra convinta adesione al riconoscimento pubblico che viene tributato tramite il Premio san Valerio alla persona del nostro concittadino Romano Corbetta.
Le scelte  giovanili di Romano sono maturate nell’ambiente dell’oratorio nel periodo  degli anni quaranta e cinquanta mentre l’Italia era  impegnata in una difficile ma appassionante opera di ricostruzione sulle macerie economiche e morali lasciate dalla dittatura e dalla guerra. In quel periodo  le forze popolari, pur animate da convinzioni ideali e da orientamenti politici diversi, hanno voluto e saputo collaborare per ricostruire un paese unito da principi fondativi comuni, come il rispetto della dignità delle persone,  l’aspirazione alla giustizia, il valore del lavoro, il senso della solidarietà sociale, che sono i fondamenti della  nostra stupenda carta costituzionale. In questo contesto l’oratorio ha svolto una funzione sociale importante, perchè ha cercato di offrire ai ragazzi e ai giovani albiatesi  non solo uno spazio fisico dove incontrarsi, pregare, giocare, divertirsi, ma anche un ambiente per crescere umanamente e culturalmente sulla base di valori etici sani e socialmente positivi. Ci basta ricordare la proiezione dei films alla domenica pomeriggio nel mitico salone San Carlo, una delle attività curate in modo particolare da Romano.
La vita di Romano è stata spesa   da allora per decenni nell’oratorio con una costanza nel tempo, con una dedizione, un disinteresse, e con  uno stile di servizio fatto di modestia, di  gentilezza, di intelligenza, che gli sono sempre valsi il rispetto e la stima di tutti, che ci consentono stasera di apprezzare in lui – non è retorica dirlo – un esempio di vita.
In molti avvertiamo che negli ultimi  decenni quella tensione collettiva del popolo attiva negli anni di formazione di Romano   si è molto affievolita e come spezzata,  e che i principi  che hanno guidato  la sua vita sono da tempo deprezzati e fuori moda. Nella situazione in cui oggi ci troviamo,  di quel clima e di quei valori sentiamo oggi in modo acuto il bisogno; per questo consideriamo utili tutte le iniziative, come quella di stasera, che ci offrono l’occasione di celebrare quello spirito collettivo e quei principi di vita, e ci consentono di ripresentarli ai cittadini di oggi come  valori capaci di animare  la  nostra società e di dare un senso alle nostre  esistenze.
Caro Romano, vogliamo esprimerti la nostra riconoscenza per aver fatto in modo, con umiltà e tenacia,  di rendere la tua vita preziosa non solo per te stesso, ma anche per quelli che hai incontrato sul tuo cammino e per tutta la comunità albiatese. La stima e l’affetto che ti dichiariamo stasera possa esserti di aiuto a vivere con soddisfazione una vecchiaia che ti auguriamo lunga e soprattutto serena.     
Il gruppo consiliare PD
Ivan Vismara – Giorgio Motta

lunedì 7 novembre 2011

Intervento di Pier Luigi Bersani da Piazza S. Giovanni

In nome del popolo italiano

Per la ricostruzione democratica, sociale, economica del paese - 

Intervento di Pier Luigi Bersani da Piazza S. Giovanni

di Pier Luigi Bersani,  pubblicato il 5 novembre 2011
Bersani Ricostruzione     
 
Trovate il testo dell'intervento cliccando su questo link:
 

domenica 6 novembre 2011

Resoconto della Manifestazione di Sabato 5 Novembre a Roma

Una grande manifestazione dalla quale siamo tornati consapevoli della nostra forza e della responsabilità di cui il Partito Democratico è pronto a farsi carico per ricostruire il futuro del nostro Paese.
La piazza era gremita da migliaia di militanti e cittadini, che hanno applaudito il discorso di Pierluigi Bersani, preceduto da un videomessaggio di François Hollande, prossimo sfidante del partito socialista francese alle presidenziali 2012 e dal leader della SPD (il partito socialdemocratico tedesco) Sigmar Gabriel. Il nostro segretario ha annunciato una linea ed un programma politico forte e di respiro europeo, che dovrà avere al centro la creazione di opportunità per i giovani e la ricostruzione della fiducia per l'Italia e per un'Europa più forte ed equa, dopo il disastro causato dalle destre populiste.

Ecco i link alle foto alle FOTO   ed il link al FILMATO della Manifestazione

martedì 18 ottobre 2011

Dichiarazione di voto relativo alla 1a Variazione al Bilancio 2011

ALBIATE, 30 SETTEMBRE 2011
Egregio Signor Sindaco, Egregi Consiglieri,
registriamo che l’applicazione del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 23 marzo 2011 comporta per il comune di Albiate la diminuzione dell’importo di spesa consentito dal patto di stabilità.
Tale cifra scende da 317.000 euro inseriti nel bilancio di previsione a 212.000 euro, la differenza è di 105.000 euro.
Inoltre rileviamo, con l’entrata in vigore del decreto legislativo del 14 marzo 2011, le prime conseguenze dell’introduzione del federalismo fiscale.
Il decreto legislativo del 14 marzo 2011 n. 23 pubblicato nella Gazzetta ufficiale n. 63 del 23 marzo 2011 e recante “Disposizioni in materia di federalismo fiscale municipale” ha previsto la devoluzione di entrate con corrispondente soppressione dei trasferimenti erariali. Pertanto la quantificazione delle risorse attribuite  a ciascun comune  è stata effettuata in applicazione  di tali nuove disposizioni.
In sostanza per il comune di Albiate si ha:


Attribuzioni
Importo
ASSEGNAZIONI DA FEDERALISMO MUNICIPALE
1.078.700,41
CONTRIBUTI SPETTANTI PER FATTISPECIE SPECIFICHE DI LEGGE
205,88
CONTRIBUTO PER GLI INTERVENTI DEI COMUNI E DELLE PROVINCE
(EX SVILUPPO INVESTIMENTI)
3.564,61
TOTALE GENERALE ATTRIBUZIONI
1.082.470,90

Nel dettaglio:

Valori si sintesi
1
TRASFERIMENTI ERARIALI 2010
1.289.362,01
2
RISORSE DA FEDERALISMO
COMPARTECIPAZIONE ALL'IVA 
COMUNI RSO
398.571,22
680.129,19
3
PRIMO DIFFERENZIALE
-210.661,60
4
CONTRIBUTO PER GLI INTERVENTI DEI 
COMUNI E DELLE PROVINCE
(EX SVILUPPO INVESTIMENTI)
3.564,61
5
CONTRIBUTI NON FISCALIZZATI DA 
FEDERALISMO MUNICIPALE
0
6
RISORSE 2011 (2+4+5)
1.082.265,02
7
DIFFERENZA (6-1)
-207.096,99

Il federalismo fiscale, che doveva essere la panacea di tutti i mali dei comuni, comporta la perdita per il comune di Albiate di 207.096,99 euro di trasferimenti dallo stato rispetto a quanto percepito nell’esercizio 2010. La fonte di tali importi è il sito web del Ministero dell’interno.

Gli importi che sono presenti sotto la voce risorse da federalismo e compartecipazione all’iva sono proprio le voci che vediamo presenti nella variazione di bilancio in discussione.

In questa sede però non dobbiamo esprimere il nostro voto favorevole o contrario circa il federalismo fiscale o sull’operato del governo centrale ma dobbiamo esprimerci sull’esercizio di questa amministrazione.

Ebbene, ancora una volta, dobbiamo registrare la mancata convocazione della commissione bilancio. La variazione in discussione non è di poco conto, cambia radicalmente i termini del bilancio comunale, ci troviamo ad esaminarla avendo a disposizione un documento con soli numeri e in base a questo si devono dedurre, desumere le scelte dell’amministrazione, senza neanche uno scritto che ne illustri le motivazioni.

La domanda  lecita , a questo punto, è se effettivamente esiste la volontà di illustrare dettagliatamente e di spiegare chiaramente le motivazioni delle scelte fatte, pensiamo che i cittadini abbiano il diritto di sapere chiaramente e senza fare nessuna interpretazione quali siano le motivazioni che sono alla base della riduzione degli importi per alcune voci di bilancio rispetto ad altre.

Rimarchiamo il concetto che una commissione bilancio avrebbe potuto dipanare qualche dubbio, contribuito ad inquadrare meglio il quadro generale e le scelte per il futuro.
Quali saranno gli effetti della riduzione dell’importo previsto dal patto di stabilità sulle opere previste nel bilancio previsionale? Verranno posticipate, annullate?
Possiamo prendere come esempio il nuovo centro culturale, la cui data di apertura viene prima annunciata e poi continuamente posticipata per mancanza di fondi..

Data la difficoltà in cui l’Italia si trova a causa dei tagli imposti dal Governo Berlusconi, pensiamo che non sia più il momento di giocare a carte coperte, di cose non dette o dette a metà.
Pensiamo che sia indispensabile l’apertura di un tavolo di confronto dove si mettano sul piatto i problemi di Albiate, avviando così un processo di confronto sulle idee e sulle possibili soluzioni per risolverli lasciando, come giusto, all’amministrazione la scelta definitiva.

Il tutto per il bene di Albiate, dei suoi cittadini e di quelli che ancora non sono nati.

Messi nell’impossibilità di capire a fondo scelte e motivazioni e la mancanza di trasparenza ci porta ad esprimere il nostro voto contrario all’approvazione del punto 2  “Variazione del bilancio di previsione per l'esercizio 2011 - 1° provvedimento” all’ordine del giorno.


Il gruppo consiliare PD
Ivan Vismara – Giorgio Motta

sabato 17 settembre 2011

In diretta sulla raccolta firme

Affluenza alta e partecipazione convinta per chiedere di abrogare il "porcellum". Purtroppo i moduli di raccolta sono esauriti, pare siano merce rara... Potete recarvi in Comune a chiedere di firmare.

Banchetto raccolta firme ad Albiate

Questa mattina raccogliamo le firme per il referendum di abrogazione totale della legge elettorale proporzionale con liste bloccate e per il ripristino dei collegi uninominali.

martedì 12 luglio 2011

Debora Serracchiani e Pippo Civati alla Festa Democratica di Villa Raverio

Dopo il dibattito sulle posizioni del PD riguardo i temi di stretta attualità, Debora e Pippo insieme al Circolo PD di Albiate, per un brindisi di auguri a Gianfranco Vismara che festeggia il suo compleanno. Una bella serata, grazie!

giovedì 23 giugno 2011

FESTA DEMOCRATICA 2011

VILLA RAVERIO -  BESANA BRIANZA -  DAL 7 AL 17 LUGLIO 2011
anche quest'anno si terrà la Grande Festa organizzata dai Circoli del Partito Democratico dell'Alta Brianza.
Il programma denso di eventi, con serate culturali, dibattiti, cabaret, film e musica è arricchito dalla buona cucina con specialità regionali ed internazionali.

Scarica il programma della Festa Democratica

venerdì 10 giugno 2011

REFERENDUM - ANDIAMO A VOTARE

DOMENICA 12 E LUNEDI’ 13 GIUGNO CI SARANNO I 4 REFERENDUM


VOTA E FAI VOTARE

Clicca qui sotto, per visualizzare il volantino sui referendum

Volantino (Fronte)        Volantino (retro)

Clicca qui sotto, per vedere una presentazione sul referendum per l'Acqua

Approfondimento sui quesiti sull'Acqua

mercoledì 4 maggio 2011

Sul 25 Aprile 2011 ad Albiate

Lettera aperta ai Cittadini Albiatesi

Partecipando alle celebrazioni del 25 Aprile ad Albiate, un esponente della giunta comunale, l'Assessore al bilancio Fabrizio Confalonieri, indossava una maglietta nera con il simbolo della fiamma tricolore.

Il Partito Democratico partecipa da sempre alle celebrazioni del 25 Aprile con la propria bandiera ed i propri simboli, per manifestare la completa adesione ai valori della Resistenza e dell’antifascismo su cui si fonda la nostra Repubblica.

Leggiamo dai giornali che l’Assessore ha dichiarato che la maglia nera appartiene a un’associazione che si rifà ad Alleanza nazionale e che egli intendeva con il suo abbigliamento “manifestare vicinanza a una festa che è di tutti gli italiani”.

Questo significa che l’Assessore voleva testimoniare anche la piena condivisione dei valori dell’Antifascismo?

Se così non fosse, l’uso di certi simboli assumerebbe il significato di una provocazione.

Facciamo presente all’Assessore Fabrizio Confalonieri che, ricoprendo il ruolo di membro della Giunta comunale, egli ha il dovere di rappresentare tutti i cittadini ed i valori della Repubblica Italiana.

Gli ricordiamo inoltre che questa cerimonia commemora il sacrificio di due giovani albiatesi morti per la libertà dal regime fascista. L’Assessore non può ignorare che atteggiamenti di questo tipo offendono la memoria di chi ha sacrificato la propria vita per la libertà, e la sensibilità dei familiari, nonché di chi ha combattuto e crede ancora oggi in questi principi.

Dopo che questa Amministrazione ha ignorato le celebrazioni per i 150 anni dell’Unità d’Italia, dopo averci attaccati a mezzo stampa per averlo denunciato, adesso insinua che coloro che si sono sentiti offesi “sono comunisti” che vogliono monopolizzare la ricorrenza, ma sappiamo bene che, per la libertà, si sono sacrificati cittadini di ogni appartenenza, cattolici, liberali, repubblicani, ecc.
Il Sig. Sindaco e la sua Giunta farebbero meglio a promuovere e a comunicare attivamente i valori dell’Antifascismo che appartengono a tutti.

Il Partito Democratico esprime solidarietà a tutti i concittadini che si sono sentiti offesi e hanno manifestato disagio e critiche per questi fatti.

lunedì 25 aprile 2011

Approvazione Bilancio di Previsione 2011, la nostra dichiarazione di voto

Il consiglio comunale del 20 Aprile, per l'approvazione del bilancio di previsione 2011, è stato rimandato in data da destinarsi in quanto nella relazione di bilancio mancavano dei capitoli di competenza dei responsabili dei vari settori comunali.
La giustificazione dell'amministrazione è stata: i documenti sono pronti; per un disguido quelli consegnati ai consiglieri non erano completi.
Per questo motivo il sindaco ha proposto di posticipare l'approvazione del bilancio di previsione, confermando comunque la discussione della serata, (dopo una breve sospensione richiesta dalle minoranze) si è votato all'unanimità questa proposta.
La minoranza ha anche chiesto se poteva rientrare nell'OdG di Giovedì 28 ma bocciata dal segretario comunale.
Alla non conformità rispetto la legislazione vigente, evidenzata nella dichiarazione di voto dei Popolari  Uniti per Albiate, il nostro gruppo aggiunge la denuncia della mancanza di un documento che illustri e riassuma in modo chiaro le azioni e le priorità che questa amministrazione vuole perseguire con le previsioni di bilancio.
Sottolineando la necessità di un documento di trasparenza che consenta all’intera cittadinanza di conoscere gli obiettivi di questa amministrazione, in merito alla destinazione delle entrate, vengono da noi elencati alcuni nterventi ritenuti fondamentali. Pubblichiamo il testo della nostra dichiarazione di voto:

Link al testo della dichiarazione di voto

domenica 20 marzo 2011

Signor Sindaco, la prossima volta indosserà la fascia tricolore, si vergogni almeno un po’...

L’amministrazione comunale di Albiate, a guida leghista, ha ignorato la Festa Nazionale per il 150° dell’Unità d’Italia.
La sua componente PDL evidentemente ubbidisce in silenzio… e pensare che non molto tempo fa si chiamava “Forza Italia”.
Eppure questa amministrazione ha dimostrato di non essere certo restia al sostegno delle feste di paese ed i mercatini rionali, però “dimentica” la festa dell’Unità d’Italia ed ignora il monito del presidente della Repubblica a dare il maggior risalto possibile ad un momento importante della nostra storia comune, come il 150° dell’Unità.

Facendo Lei parte di una forza politica che ha sempre osteggiato questo avvenimento, forse non ci sarebbe da stupirsi troppo, ma Lei si è particolarmente distinto, visto che il nostro è uno dei pochissimi comuni del circondario a non aver ufficialmente festeggiato questo anniversario.

Qualcuno dovrebbe però spiegarle che, divenuto il Sindaco di Albiate, Lei avrebbe dovuto preoccuparsi di essere il Primo Cittadino di tutti gli albiatesi, non solo di quelli che l’hanno votata.

Siamo sicuri che ci sono tanti cittadini in Albiate che si sentono Italiani e che avrebbero voluto ascoltare anche solo l’Inno Nazionale suonato dalla nostra Banda, che in altre occasioni pubbliche avete giustamente dichiarato di sostenere, ma che il 17 Marzo avete colpevolmente lasciato a riposo.

Invece che il Sindaco di tutti gli albiatesi, lei ha preferito esserlo della sua sola parte e parlare alla “pancia” dei suoi elettori: questa è la vostra vera identità, parlate pubblicamente di federalismo, ma in realtà seminate egoismi e divisioni, parlate di radici e tradizioni secondo convenienza e dimenticate volutamente il contributo che anche questa terra ha dato alla nascita dell’Italia Unita.

Allora, si rilegga bene le ultime parole del discorso del nostro Presidente della Repubblica e, quando la prossima volta indosserà la fascia tricolore, si vergogni almeno un po’.

“Reggeremo alle prove che ci attendono, come abbiamo fatto in momenti cruciali del passato, perché disponiamo anche oggi di grandi riserve di risorse morali e umane. Ma ci riusciremo ad una condizione: che operi nuovamente un forte cemento nazionale unitario, non eroso e dissolto da cieche partigianerie, da perdite diffuse del senso del limite e della responsabilità". "Non so - aggiunge Napolitano - quando e come ciò accadrà, confido che accada. Convinciamoci tutti, nel profondo, che questa è ormai la condizione della salvezza comune, del progresso comune".

sabato 19 marzo 2011

RESOCONTO DEL 4° INCONTRO DEL CORSO DI FORMAZIONE PER AMMINISTRATORI

Giovedì 10 marzo si è svolto l’ultimo incontro del corso di formazione per amministratori comunali “Amministrare in Brianza” organizzato dai circoli del Pd di Albiate e Triuggio, incontro dedicato al tema dei servizi sociali a livello comunale e sovracomunale.
I relatori delle serata sono stati il dott. Filippo Viganò, che è stato impegnato nell’amministrazione di Albiate per più di 20 anni prima come vicesindaco e poi come Sindaco, e il prof. Franco Verga, già sindaco di Macherio per 9 anni.
Il dott. Viganò ha inizialmente offerto dati allarmanti sulla crescita della povertà in Italia e della disoccupazione giovanile in particolare, evidenziando la scarsa efficacia e la complessiva insufficienza delle misure anticrisi delle istituzioni pubbliche. Ha presentato poi il piano socio-sanitario 2010-2014 della regione Lombardia sottolineandone aspetti positivi e importanti criticità, passando poi ad illustrare modelli e normative dei servizi sociali in Lombardia e in Italia fondati sul principio di sussidiarietà, con specifico riferimento alla Legge nazionale 328/2000, alla legge regionale del 12 marzo 2008 ed alla organizzazione del Piano di zona operante per i Comuni della nostra zona. Nella parte finale dell’intervento, dopo aver presentato dati relativi alle fonti di finanziamento ed alla ripartizione delle spese sociali dei Comuni, ha evidenziato la drammatica riduzione degli stanziamenti statali: i fondi per le politiche sociali sono calati da 518,226 milioni per il 2009 a 380,22 milioni per il 2010; i fondi per le politiche della famiglia sono pressochè dimezzati passando da 100 milioni per il 2010 a 52,466 milioni per il 2011.
Il dott. Franco Verga da parte sua, in sintonia con la visione sociale del dott. Viganò, ha sviluppato considerazioni di natura etico-politica che ha maturato a seguito della sua lunga esperienza di amministratore. Sottolineando gli aspetti negativi della concezione liberistica della società, che contrappone gli individui in una situazione di lotta e di avversione reciproca basata sul principio del “mors tua vita mea”, ha per converso messo in evidenza i vantaggi che derivano da una visione solidaristica e fraterna, che vede i cittadini cooperare per il bene comune: una buona comunità è capace di affrontare i problemi che nascono dalla integrazione dei nuovi cittadini garantendo i diritti di tutti, e nello stesso tempo è in grado di mantenere un paese ben regolato, attento a conservare il territorio e a garantire una decorosa qualità della vita per i cittadini di oggi ma anche per le generazioni future.

Gli organizzatori ringraziano i due relatori che, svolgendo interventi di taglio diverso ma di grande consistenza e di efficace complementarietà, hanno delineato un quadro preoccupante della attuale situazione delle politiche sociali in Italia e offerto indicazioni di principi e di scelte utili a realizzare una buona politica nei nostri comuni ed in Italia.
Riteniamo che i numerosi cittadini intervenuti all’incontro abbiano apprezzato non solo l’ampiezza dei contenuti informativi presentati, ma anche la densità e l’intensità delle riflessioni suggerite dai due relatori. Il positivo svolgimento dell’iniziativa ci spinge, come circoli del Pd di Albiate e Triuggio, a continuare nell’impegno di approfondire le tematiche della vita comunale, promuovendo ed auspicando un coinvolgimento sempre più ampio dei cittadini.

domenica 13 marzo 2011

Una Bandiera su ogni balcone

Giovedì 17 marzo sarà festa per tutti noi che crediamo nella nostra Repubblica e nei valori della nostra Costituzione.
Per poterla festeggiare degnamente Vi invitiamo ad aderire con convinzione ed esporre il tricolore sui vostri balconi, invitando tutti a seguire il Vostro esempio.

Buon 17 Marzo, Viva l'Italia!

domenica 6 marzo 2011

Terza sessione del corso "Amministrare in Brianza"

Enrico Brambilla, consigliere regionale del PD, ha tenuto la sessione del corso intitolata “Oltre il comune: enti, società, consorzi”.
Il tema si è sviluppato sulla parte della normativa TUEL (Testo Unico Enti Locali) dedicata a servizi e interventi pubblici locali e alle modifiche introdotte dal DL 112/2008 a quegli articoli relativi al servizio pubblico locale a rilevanza economica, quali i servizi idrici, rifiuti ed ambiente, cultura e biblioteche, servizi sociali.
Brambilla ha spiegato come, la soluzione di offrire alcuni servizi attraverso l’esercizio associato di funzioni fra comuni limitrofi, sia obbligatoria per comuni sotto i 5000 abitanti (art. 114), ma sicuramente da adottare anche per comuni come i nostri in quanto consente notevoli risparmi sui costi dei servizi.
Con le modifiche del DL 112/2008, cessa la gestione diretta del servizio pubblico a rilevanza economica e diventa eccezionale l’affidamento di questi a società “in-house”, cioè controllate dal singolo comune.
La transizione prevede che già dal 2011 si potranno affidare i servizi alle società “in-house”,  se queste saranno state modificate, tramite gara, in società miste con un socio privato proprietario di almeno il 40% del capitale, al quale affidare compiti operativi; successivamente dovranno cessare entro 2013 gli affidamenti dei servizi a società quotate in borsa per le quali la proprietà pubblica non sia scesa al 40%, quindi al 30% nel 2015. Si cita l’esempio della società Brianza Acque, per i servizi idrici, che è partecipata da società patrimoniali nelle quali vi sono i comuni stessi e che ha emesso un bando di pre-gara per la ricerca di un socio privato al quale cedere il 40% del capitale.
Sulla questione si apre un interessante dibattito fra i partecipanti, in merito all’obbligo di aprire ai privati, ed ai rischi che la ricerca del profitto introduce nella gestione di servizi fondamentali come quelli idrici. Inoltre le riflessioni di alcuni partecipanti, evidenziano il fatto che le attuali giunte di centrodestra che governano i nostri comuni, stiano sfilandosi dalle convenzioni precedentemente stipulate fra comuni, con una sorta di visione da “federalismo condominiale” che non promette di saper garantire una risposta adeguata per i bisogni di servizi pubblici del nostro prossimo futuro.

Ringraziamo il relatore Enrico Brambilla e tutti gli intervenuti, fra i quali salutiamo la gradita partecipazione di Claudio Crippa (capogruppo dei Popolari Uniti per Albiate) e di Sergio Gianni Cazzaniga (ex Sindaco di Besana Brianza).

domenica 27 febbraio 2011

Si è tenuta la seconda sessione del corso "Amministrare in Brianza - dal dire al fare"

Giovedì 24 Febbraio, il relatore, Antonio Colombo, Sindaco di Mezzago, oltre a fare una panoramica puntuale degli aspetti più tecnici relativi al bilancio dei comuni, ha fornito alla platea una chiara lettura degli effetti che i tagli delle ultime finanziarie avranno sul futuro dei nostri comuni, con i vincoli imposti dal patto di stabilità ed il divieto di aumentare i tributi (addizionale IRPEF, ICI,ecc.):
i comuni dovranno inevitabilmente ridurre i servizi ed aumentare le tariffe, colpendo così le fasce più deboli della popolazione.
L'incontro ha registrato una buona partecipazione, con domande ed interventi anche dalla platea, sono emersi evidenti le preoccupazione e l'attenzione verso il consumo del territorio che nella provincia di Monza e della Brianza è il più alto d'Europa. Questo effetto, ha spiegato Antonio Colombo, è alimentato dal divasanzo economico dei comuni e dalla possibilità di usare per colmarlo percentuali più alte delle entrate in conto capitale. I comuni vendono il proprio patrimonio per sostenere la spesa corrente. Due tabelle riassuntive dei bilanci di previsione 2010 di Albiate e Triuggio mostrano come anche da noi il problema si presenta serio. Il nostro comune, come avevamo già evidenziato con il nostro "post" di Maggio 2010 (clicca qui), ha un disavanzo di ben oltre 600.000 euro, mentre il comune di Triuggio sta un pò meglio con un disavanzo di 175.000 Euro. Che fare? Un'amministrazione attenta e lungimirante, con scelte che limitino il più possibile il consumo di territorio, investimenti sul risparmio energetico, ma anche un federalismo fiscale efficiente che consenta ai comuni una vera autonomia impositiva, invece che le scelte mediatiche come l'ultimo taglio dell'I.C.I.
Un ringraziamento particolare al relatore Antonio Colombo per aver messo a disposizione la sua esperienza e competenza, ma anche per la capacità di rendere accessibile un argomento non semplice, con una esposizione gradevole.

Invitiamo tutti a partecipare al prossimo incontro di Sabato 5 Marzo, ore 9.30,sul tema: "Enti, Consorzi, Società pubbliche"; relatore Enrico Brambilla, consigliere regionale PD.

domenica 20 febbraio 2011

Primo incontro del corso “Amministrare in Brianza – dal dire al fare”

Sabato 19 febbraio è iniziato il corso “Amministrare in Brianza – dal dire al fare” con la lezione del dott. Mauro Cavicchini su ambiente, territorio, urbanistica, che con la sua esperienza e la sua competenza professionale ha offerto informazioni significative e spunti utili per il dibattito con i numerosi intervenuti. Siamo lieti del buon esito dell’ incontro, che ha visto la partecipazione anche di esponenti delle altre forze politiche del territorio.


Ricordiamo che il corso continua con il secondo incontro di giovedì 24 febbraio 2011 alle ore 21, sul tema del bilancio comunale, condotto dal sindaco di Mezzago, Antonio Colombo. Rinnoviamo l’invito alla partecipazione rivolto a tutti i cittadini.

Il circolo PD di Albiate


Ringraziamo il relatore dott. Mauro Cavicchini e, per la partecipazione, Luigi Besana (vicesindaco di Albiate) e Anna Gatti (Pres. Comm. Urbanistica di Albiate).


domenica 6 febbraio 2011

Raccolta firme "Berlusconi Dimettiti"

Vieni a firmare anche tu!
presso il nostro banchetto, Sabato 12 Febbraio dalle ore 09.00 alle 12.30, ad Albiate presso la fontana.
Presidente Berlusconi, lei ha disonorato l’Italia agli occhi del mondo, non ha più la credibilità per chiedere agli italiani un impegno per il cambiamento e con la sua incapacità a governare sta facendo fare al paese solo passi indietro. Lei dunque se ne deve andare via. L’Italia ha bisogno di guardare oltre, per affrontare finalmente i suoi problemi: la crescita, il lavoro, un fisco giusto, una scuola che funzioni, una democrazia sana. Noi dobbiamo dare una prospettiva di futuro ai giovani. Con la sua incapacità a governare e con l’impaccio dei suoi interessi personali lei è diventato un ostacolo alla riscossa dell’Italia. Per questo presidente Berlusconi lei si deve dimettere. L’Italia ce la può fare, dispone di energie e di risorse positive. È ora di unire tutti coloro che vogliono cambiare. È ora di lavorare tutti insieme per un futuro migliore.

domenica 30 gennaio 2011

Invito ai Cittadini - Ciclo di quattro incontri formativi: "Amministrare in Brianza"

19 e 24 Febbraio, 5 e 10 Marzo 2011, presso il Circolo PD di Albiate.

Viviamo un periodo di grandi difficoltà economiche e sociali, alle quali la politica è sempre meno capace di dare risposte, piegata com’è agli interessi di pochi, se non di uno solo, perciò sempre più lontana dai problemi che la gente affronta tutti i giorni.

Lontana , incomprensibile e corrotta, la politica sembra ormai essere solo il rifugio di una casta, nei privilegi e nel malaffare. Autoreferenziale, la politica sembra preoccuparsi solo di generare consenso fine a se stesso. “Sono tutti uguali”, “Tanto non cambia mai niente”, sono le frasi più comuni che si ascoltano fra la gente.

Ma la politica non è tutta uguale, c’è anche una politica che è impegno al servizio della collettività, che si sforza di trovare idee e progetti per dare prospettive a tutti, a cominciare dalle nuove generazioni.

Serve il rinnovamento, ma non semplicemente anagrafico, bensì un rinnovamento etico, di ideali e di contenuti che non possono che nascere dalla partecipazione e consapevolezza dei cittadini.

Cambiare è possibile, ma il cambiamento passa da ognuno di noi, bisogna passare “dal dire al fare”.

Ispirandoci a questo pensiero, noi del Circolo PD di Albiate ci siamo fatti promotori dell’organizzazione di un corso, informativo e formativo, sulle funzioni principali dell’Amministrazione Comunale, che trova realizzazione in collaborazione con il Circolo di Triuggio.

La buona politica passa per la buona e corretta amministrazione, conoscerne le regole ed i funzionamenti ci aiuterà a capire meglio le scelte locali, ma anche quelle che vengono prese a Roma sul futuro dei nostri Comuni e quindi del Paese intero.

Il nostro è un invito a partecipare per essere più informati e consapevoli, ma il nostro è soprattutto un appello alla società civile, dei giovani ma anche dei meno giovani perché, passando dal dire al fare, vengano a darci una mano, mettendo al servizio della collettività un po’ delle proprie competenze e delle proprie esperienze.

Cambiare si può, vi aspettiamo

Nel documento qui sotto, il programma degli incontri:
(oppure clicca qui per scaricarlo)





Gli incontri sono aperti a tutti i Cittadini.

domenica 9 gennaio 2011

Teatro-Documento da non perdere a Besana Brianza:

Mercoledì 26 Gennaio alle ore 21
presso il Teatro Edelweiss di Besana in Brianza
La Compagnia Teatrale Itineraria presenta:
Fabrizio De Giovanni in
H2Oro
L'acqua - un diritto dell'umanità
Testo di Ercole Ongaro e Fabrizio De Giovanni - Regia di Emiliano Viscardi 


Da un progetto di Fabrizio De Giovanni  e Maria Chiara di Marco nasce questo spettacolo di teatro-documento per sostenere il diritto all'acqua per tutti, per riflettere sui paradossi e gli sprechi del "Bel Paese", per passare dalla presa di coscienza a nuovi comportamenti.
L'acqua non deve diventare "l'oro blu" del XXI secolo, dopo che il pretrolio è stato "l'oro nero" del secolo XX. L'acqua deve invece essere considerata come bene comune, patrimonio dell'umanità.
L'accesso all'acqua potabile è un diritto umano e sociale imprescrittibile, che deve essere garantito a tutti gli esseri umani. Perché questo avvenga bisogna sottrarre l'acqua alla logica del mercato e ricollocarla nell'area dei beni comuni, alla cui tavola devono potersi sedere tutti gli abitanti della Terra con pari diritti, comprese le generazioni future.
Attraverso una documentazione rigorosa si affrontano i temi della privatizzazione dell'acqua, delle multinazionali, del contratto mondiale sull'acqua, delle guerre dell'acqua e delle dighe, degli sprechi e dei paradossi nella gestione dell'acqua in Italia, del cosa fare noi-qui-ora, della necessità di contrastare ed invertire l'indirizzo di mercificazione e privatizzazione.
Uno spettacolo per affermare che un altro mondo è possibile, non all'insegna del denaro, ma della dignità umana.